Filippo Visentin è nato nel 1970 a Padova.
Ha frequentato il corso di pianoforte presso il Conservatorio Pollini di Padova, dove ha conseguito il diploma in pianoforte jazz sotto la guida del maestro Marcello Tonolo.
Presso il Conservatorio Pedrollo di Vicenza ha approfondito lo studio del jazz col maestro Paolo Birro.
Tiene recital pianistici e collabora con autori, attori teatrali e musicisti.
Nel 2014 ha composto le musiche del documentario “Otto Weidt: uno tra i Giusti”.
Nel 2022 ha pubblicato Promenade, il suo primo cd per pianoforte (Linkare pagina interna), una “passeggiata” ideale dal Romanticismo all’Impressionismo, attraverso sei composizioni di Schubert, Brahms, Chopin, Debussy, Satie e Rachmaninov.
È laureato in Lettere moderne e giornalista, si occupa di comunicazione e accessibilità nella pubblica amministrazione.
È autore, con Laura Boerci, del romanzo “I colori del buio” e, con Elena Malagoli, del saggio “Una cieca bellezza – Sguardi, cecità e meraviglie”.
Filippo Visentin was born in 1970 in Padua.
He attended the piano course at the Pollini Conservatory in Padua, where he obtained a diploma in jazz piano under the guidance of Maestro Marcello Tonolo.
At the Pedrollo Conservatory in Vicenza, he furthered his study of jazz under the mentorship of Maestro Paolo Birro.
He performs piano recitals and collaborates with authors, theatrical actors, and musicians.
In 2014, he composed the music for the documentary “Otto Weidt: One of the Righteous.”
In 2022, he released “Promenade,” his first piano CD (Link to internal page), an ideal “walk” from Romanticism to Impressionism, featuring six compositions by Schubert, Brahms, Chopin, Debussy, Satie, and Rachmaninov.
He holds a degree in Modern Literature and works as a journalist, focusing on communication and accessibility in the public administration.
He is the author, along with Laura Boerci, of the novel “I colori del buio” and, with Elena Malagoli, of the essay “”Una cieca bellezza – Sguardi, cecità e meraviglie””